La prescomunica
Egregio Phasmartista, turista dell’essere pieno di resoconti, ci dispiace comunicarLe che i posti laterali per “la giornata filosofica” sono esauriti. Purtroppo sono rimasti solo posti in piedi centrali per l’evento a venire rivoluzionario/trasfigurante. Siamo costretti con falso rammarico a respingere la Sua distratta e pruriginosa attenzione filistea, frutto di un interesse di godimento d’io, per noi ancora troppo privato. Le facciamo i migliori auguri per le strategie vanitose della sua intelligenza; troverà sicuramente qualche pollo da far sanguinare al posto Suo ( per noi, questo sangue, è tutto quel che abbiamo). Vogliamo solo ricordarLe che l’involucro specifico delle sue espressioni estetiche, anche se saprà scavare un “ teatro nelle cose”, non raggiungerà mai l’entusiasmo disperato dello stato dell’arte contemporanea. Non si può più cogliere d’io pensandombelicalmente! La domanda teorico-panica ancora intensa che ci dobbiamo fare è: chi ci coglie? La salutiamo rinnovando gli auguri a Lei e alla Sua simulazione disincarnata, compagna silente e certa di tutta la Sua vita… BUONA DURATA CON VISTA SUL BUCO!
CONCREA O CREPATI!
Opera Filosofica nomade: SOLI E COMUNI, COLORO CHE NEL BUCO D’ESSERE CI SI ROTOLANO CADENDOCI
P.S.: Guardi che il buco non è quello dell’essere, ma bensì il Suo! Chieda al Suo attuale Phasmacompagno/a punto nido di un’immobilità servile e senile.
|