L’oscenità “detta” legge
Nella precarietà permanente… Prendi una donna Pagala, cospargila di liquido inebriante e… LA SUGGI DA SOTTO LA PRENDI DA DIETRO NON è CONQUISTA-NON E’ LIBERO AMORE È MISERABILE SCHIAVITU’ DEL CAZZO Due informazioni biopolitiche: gli animali possiedono l’ambiente intorno, istintivamente, corrispondono immediatamente all’adattamento. L’uomo non ha il solo istinto di possesso, CONTRATTA CON L’ALTRO DA SE’ LA COSTITUZIONE DI UN MONDO. NELLA QUALITà ( TEMPO ) DELLA RELAZIONE CON L’ALTRO SI NASCONDE ( DA SEMPRE) LA DIGNITà DELL’ESSERE AL MONDO. IL POTERE DEL SOLO IO NEGA ( SE NE FOTTE/fotte ) LA QUALITà DELLA RELAZIONE! LA MASCHIA RIMOZIONE DELLA MANCANZA (OTTUSA CECITA’) COSTRINGE ALL’INESISTENZA IL FEMMINILE CHE, INVECE, ACCETTA LA MANCANZA E LA PASSIVITà COME UN MODO DI STARE AL MONDO. ED è INFATTI ALTERNATIVA ALL’OBLIO DEL MASCHIO. Il drago che invita a godere isolati e solitari, senza limiti e leggi; certo , è seducente, asseconda l’istinto bestiale a semplificare la relazione mondo in serie di atmosfere di possessi privati. MA COSì, SIAMO ANIMALI SOLI, DESTINATI AD ACCUMULARE GODIMENTI MASTURBATORI, SEGNI OSCENI DEL NOSTRO ESSERCI SENZA ESSERE TEMPO PER L’ALTRO. Condannandoci ad una reciproca masturbazione infinita confiniamo il vivente a quella che Heidegger chiamava: “ CONTRAPPOSIZIONE COMMISURANTE”. Dove la relazione si riduce a dominio dei soli possessori. Il maschio medio mediterraneo ( m.m.m.) riduce il mondo a teatro del suo minato dominio dove mette in scena le crudeli miserie della sua P-OSSESSIONE. Senza curarsi della qualità della relazione, questi tristi narcisi mediterranei invadono e livellano ogni differenza con la cecità dei loro godimenti solitari…questa ossessionante eccedenza che costringe la coazione a possedere a ripetersi all’infinito, troerà termine solamente quando l’opera filosofica nomade innescherà l’ultima nichilistica definitiva RIVOLOCUTIO CLITORIDENTE
Opera Filosofica Nomade |